La consulenza e la formazione in crop scouting rappresentano l'approccio vincente per aziende agricole ed industrie agroalimentari.
Si tratta di un metodo di lavoro ecologico e sostenibile, basato su principi come le buone pratiche agricole, la buona prassi igienica e l'etica e la responsabilità sociale.
Il nostro team di professionisti è costantemente impegnato nell'aiutare le aziende agricole ad applicare le buone pratiche, monitorare costantemente lo stato delle colture, pianificare gli interventi, definire le soglie di intervento, intervenire in maniera preventiva, realizzare interventi di miglioramento e implementare soluzioni mirate ed efficienti.
L'obiettivo è quello di accompagnare le aziende lungo il percorso di crescita e miglioramento continuo, agendo in maniera professionale e utilizzando strumenti tecnici e scientifici innovativi.
Grazie alla grande esperienza maturata nel settore, siamo in grado di eseguire il monitoraggio di fisiopatie e danni alle colture in maniera precisa, garantendo risultati affidabili e utili per le decisioni aziendali.
Per eseguire il crop scouting in maniera corretta, è fondamentale selezionare i campioni in modo randomizzato, evitando il rischio di investire tempo e risorse in monitoraggi non rappresentativi.
I punti osservati devono infatti rappresentare adeguatamente tutta la superficie coltivata, per garantire risultati corretti e utili per le decisioni aziendali.
In sintesi, scegliere la consulenza e la formazione in crop scouting significa affidarsi all'esperienza e alla professionalità di un team altamente specializzato, impegnato ad offrire servizi di elevata qualità ed a supportare le aziende agricole nel loro percorso di crescita e miglioramento continuo.
L’Ufficio Agrotecnico esegue il monitoraggio in campo di fitopatie e danni alle colture che viene effettuato per prendere decisioni basate sui dati raccolti.
Per eseguire il crop scouting in maniera corretta è necessario che il campione, ossia le osservazioni eseguite in determinati punti del campo, rappresenti adeguatamente tutta la superficie coltivata.
I campioni saranno rappresentativi solo se la loro scelta è stata condotta in modo randomizzato; ovvero se i punti osservati sono scelti casualmente all'interno del campo; è quindi importante scegliere bene dove eseguire le osservazioni per non correre il rischio di investire tempo e denaro in monitoraggi che diano esiti errati.
Se si esegue un rilievo in campo per verificare la qualità della produzione infestata; di certo non si raccogliera tutta la produzione, ma si campionerà solo una parte rappresentativa di tutta la produzione, ed in base ai dati raccolti in campo si prenderanno opportune decisioni.
Esistono diversi metodi di campionamento che possono favorire o meno la rappresentabilità del campione, e quindi rendere efficace o meno il crop scouting agronomico.
Se siete interessati alla consulenza od alla formazione in oggetto contattaci per un incontro completamente gratuito o scriveteci all'indirizzo e-mail: info@ufficioagrotecnico.it.